1947. Un incontro improbabile. A Chicago, Simone de Beauvoir, l'icona femminile dell'esistenzialismo e compagna di Jean-Paul Sartre, conosce Nelson Algren, lo scrittore dannato d'America. Il primo scambio di battute è uno shock. Il secondo, la passione. Poi verranno i tormenti. Da un alto Algren, la passione ingovernabile e divorante che rompe ogni difesa, trasformando l'algida autrice del "Secondo sesso" in una ragazzina in preda alle ansie amorose. E dall'altro lato Sartre, i suoi successi e la gloria, un'unione intellettuale complice e profonda, che però ora vacilla davanti alla spinta del desiderio. Ma si può trovare il coraggio di rompere con quello che è molto più del compagno di una vita? Potrà la controllatissima Simone abbandonare il suo cuore a una passione senza nessun controllo?
