" capita una volta ogni dieci anni di imbattersi in un libro come questo", riprendo una recensione di Gian Paolo Serino, in riferimento all'altro libro di Willams: Stoner. Anche in questo caso mi sembra di potermi agganciare, collegare strettamente a ciò che Serino affermoò lo scorso anno riguardo a Stoner. Il volume di Williams è notevole. Nella caratterizzazione dei personaggi; nello sviluppo della storia. Nella sua trama, magistralmente costruita. Ispiratore riconosciuto di un'altra incredibile penna ricca di talento, come quella di Cormac McCarthy.