CATALOGO
Ricerca per:   
Selezionare il tipo di ricerca e inserire il "Testo" da ricercare
RICERCA ALFABETICA
Consulta  il nostro catalogo online
AREA RISERVATA
Inserire password  per accedere all'are riservata

NEWSLETTER
Iscriviti qui
Clicca qui per cancellare la tua registrazione
In dettaglio
AL SERVIZIO DEL REICH
Durante il nazismo alcuni fisici cercarono di dar vita a una fisica ariana che escludesse ogni "idea giudaica", molti altri fecero compromessi e concessioni pur di continuare a lavorare. Tra questi vi erano tre fisici di levatura mondiale, attraverso i quali Philip Ball racconta la storia della fisica tedesca sotto Hitler. Max Planck, il pionere della teoria dei Quanti, universalmente stimato per la condotta morale che seppe mantenere durante il regime; Peter Debye, un fisico nederlandese che arrivò a dirigere il più importante istituto di ricerca del Reich prima di andarsene negli Stati Uniti nel 1940; Werner Heisenberg, lo scopritore del principio di indeterminazione, che ebbe un ruolo di primo piano nella corsa tedesca alla bomba atomica. Alla fine della guerra molti scienziati tedeschi rivendicarono la propria apoliticità e la propria opposizione al regime: Debye affermò di essere andato in America per fuggire dalle interferenze naziste alle sue ricerche; Heisenberg sostenne, insieme ad altri, di aver deliberatamente rallentato la fabbricazione della bomba atomica... Muovendosi tra storia, biografia e storia della fisica, l'autore inquadra le difficili e ambigue scelte morali di tre vite intrappolate tra gli ideali della scienza e un'ideologia tirannica; illuminando di nuova luce i vari modi in cui la maggioranza degli scienziati, tra complicità e resistenza, fece i conti con il regime nazista.

Autore:  Philip Ball
Editore:  EINAUDI
Prezzo 32,00  €

Home    |    Storia    |    Il Domani    |    In Evidenza    |    Novita'    |    Contatti
Copyright © Libreria il Domani, 2011    |    Aiuti di Stato   

    Powered by   Basics s.r.l.