Ci aveva sorpreso con La briscola in cinque. Affascinato con Il gioco delle tre carte. E si conferma con questo suo ultimo lavoro. Ultimo, quantomeno con la presenza dei "vecchietti impiccioni".
Ilarità ed eleganza di stile. Una gradevole conferma nel panorama dei nuovi autori italiani. Da leggere sotto l'ombrellone. Sorrisi velati di noir garantiti.