La sua donna ideale era Gertrudes, il cadavere su cui si esercitava alla facoltà di Medicina. Poi è apparsa Clarice. L'ha vista che baciava una donna, e ha deciso che sarebbe stata sua. Téo è sicuro che riuscirà a farsi amare. Deve solo darle il tempo di conoscerlo meglio. Deve solo fare in modo che non veda più nessuno, a parte lui. Crudele e spericolato, "Giorni perfetti" è un salto senza paracadute nell'abisso dell'ossessione.