Ecco una nuova dimensione ed un nuovo punto di vista sugli anni di piombo. Garlini ci prende per mano amichevolmente prima, trascinandoci freneticamnete poi, in una escalation di orrore e violenza, quella della frangia più nera del terrorismo di destra. Dagli scontri di Piazza Giulia (1968) sino ad arrivare alla metà degli anni '80: un susseguirsi di situazioni che hanno caratterizzato un'intera generazione di giovani e, allo stesso tempo, hanno segnato fortemente il nostro Paese. Grande libro di cui si sentirà parlare e sparlare.